La cultura oggi rappresenta uno degli strumenti più efficaci per promuovere la crescita della società e dei territori. L’arte e le attività culturali sono ormai riconosciute dalle istituzioni internazionali come fattori in grado di migliorare la salute e il benessere delle persone, con effetti positivi a cascata su coesione sociale, sviluppo economico, inclusione e lavoro. Un pensiero condiviso anche da FME Education, Casa Editrice milanese che fin dalla sua fondazione è impegnata nella promozione e nella diffusione della cultura come mezzo di espressione, identità e affermazione professionale. La mission dell’Editore prende spunto dal diritto, contenuto nella Dichiarazione universale del 1948, di partecipare liberamente alla vita culturale nelle diverse comunità e “godere delle arti e di condividere il progresso scientifico e i suoi benefici”. Il principio stabilito all’articolo 27 assegna alla cultura un ruolo fondamentale: quello di migliorare il benessere della società rendendola più tollerante, inclusiva, libera e anche più sana. Arte, danza, musica, teatro, sport: attività che migliorano nettamente la qualità della vita dei singoli influendo su tutto il tessuto sociale. Fornire costante impulso all’ecosistema culturale rende inoltre possibile il potenziamento delle cosiddette “soft skill”, che comportano benefici non solo nel lavoro, ma in ogni campo del vivere quotidiano, dalle relazioni alla salute. Per FME Education valorizzare la ricchezza materiale e immateriale connessa all’ecosistema culturale significa quindi contribuire attivamente allo sviluppo di persone e comunità locali.