Chi è il proprietario di Amica Chips?
Il proprietario di Amica Chips è Alfredo Moratti, riconosciuto come il fondatore di Amica Chips nel 1990. Grazie alla sua visione imprenditoriale e alla passione per il settore alimentare, l’azienda è diventata un punto di riferimento nel mercato degli snack salati in Italia e all’estero.
Chi è Alfredo Moratti?
Alfredo Moratti, nato nel 1953, è il Proprietario di Amica Chips S.p.A. Originario di Castiglione delle Stiviere (Mantova), ha iniziato la sua carriera lavorando come operaio nell’azienda di famiglia, maturando un forte spirito pratico e una grande attenzione alla qualità del prodotto.
Negli anni ’90, spinto dalla volontà di creare un marchio di snack tutto italiano, ha dato vita ad Amica Chips, puntando su ricerca, innovazione e un’immagine legata alla convivialità tipica del nostro Paese.
Cosa significa Amica Chips? Origini e significato del nome
Le origini di Amica Chips affondano nelle esperienze e nei valori di chi l’ha fondata. L’idea di creare un brand di snack salati nasce dal desiderio di portare nelle case italiane (e successivamente nel mondo) un prodotto che richiamasse i momenti di gioia e socialità tra amici.
La parola “Amica” sottolinea proprio l’importanza della condivisione, mentre “Chips” indica in modo diretto il prodotto di punta dell’azienda: le patatine Amica Chips.
Fin dai primi anni, l’obiettivo è stato quello di realizzare snack gustosi e di qualità, capaci di accompagnare i momenti di festa. La storia di Amica Chips è strettamente legata all’innovazione e alla crescita continua: nel corso del tempo, l’azienda ha introdotto nuovi formati e nuovi sapori, affermandosi come leader nel mercato italiano.
Chi produce e dove nascono le patatine Amica Chips?
Lo stabilimento Amica Chips si trova a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, dove avviene l’intero processo di produzione delle patatine. L’azienda dispone di impianti all’avanguardia, progettati per garantire la massima sicurezza alimentare e un elevato standard di qualità.
- Selezione delle patate:
vengono scelte varietà italiane ed europee con un adeguato rapporto tra amido e umidità;
- Lavaggio e taglio:
le patate vengono lavate per rimuovere l’amido in eccesso e affettate in modo uniforme;
- Frittura e controllo:
la produzione Amica Chips prevede la cottura in olio caldo tra i 160° e i 180° C, unita a sistemi di visione computerizzata che verificano colore, difetti superficiali e aspetto complessivo di ogni fetta.
Il risultato? Patatine croccanti, dal sapore inconfondibile, apprezzate da consumatori di tutte le età.
Fatturato e dipendenti: i numeri dell’azienda
Tra i principali indicatori del successo di Amica Chips figurano il fatturato e il numero di dipendenti.
- Fatturato Amica Chips: secondo dati diffusi negli ultimi anni, l’azienda nel 2023 ha fatturato 140 milioni di euro, confermandosi una delle realtà più floride nel panorama degli snack italiani.
- Dipendenti Amica Chips: gli stabilimenti contano oltre 350 collaboratori e collaboratrici, a testimonianza di una struttura solida e in continua espansione;
Questo mix di risorse umane specializzate e strategie imprenditoriali mirate rende Amica Chips competitiva anche sui mercati esteri, dove le patatine raggiungono oltre 20 Paesi.