Ieri la presentazione del presidente Gianluca Ius e del diggì De Santis. Il 15% del club ai tifosi
Finalmente si è alzato il sipario sul nuovo Città di Foligno targato Gianluca Ius. Tanta gente ha affollato la Sale delle Allegorie di Palazzo Orfini, sede della presentazione del sodalizio biancazzurro. Tanti tifosi, sponsor, volti noti del vecchio e nuovo Città di Foligno. Le faccie nuove sono quelle di Gianluca Ius, presidente della società biancazzurra, e di Massimo De Santis, nuovo direttore generale.
La partenza del nuovo patron è fulmicotone: "So che si sta costituendo un'associazione a cui io darò il 15% della società. I tifosi avranno rappresentanti all'interno della società". Il presidente Gianluca Ius non si tira indietro all'incalzare delle domande a proposito dei debiti pregressi e sugli investimenti per la prossima stagione: "Si sono 200mila euro di debiti pregressi che dovremo pagare, in sostanza sono i pagamenti dei vecchi stipendi, più abbiamo investito 300mila euro per la prossima stagione, siamo su 500mila euro, questa è la cifra su cui lavoriamo" ha detto Gianluca Ius, continuando: "Nella speranza che non escano fuori altri soldi da pagare perché metterebbero a repentaglio la nostra disponibilità. Non ho intenzione di mettere soldi in un buco nero. Comunque il nostro obiettivo è salvare la società e iscriverla al campionato. Gettare le basi per farle disputare il campionato. Ho scelto Foligno perché conosco l'Umbria, la Foligno calcistica ha una storia sportiva dal 1928. La situazione societaria è sotto gli occhi di tutti, a me piacciono le sfide e Foligno è la pizza ideale. Non avevo dubbi sull'ospitalità che mi avrebbe riservato la città. Io non faccio promesso. Mi sono sentito di dare una struttura alla società e delle basi solide a questa società che negli ultimi tempi è stata allo sbando. La nuova proprietà vuole riprendere in mano la società in modo che funzioni come un'azienda". Certamente, il problema debitorio pregresso è quello più importante da risolvere in questo momento. Il vecchio direttore generale Volume ha voluto precisare in conferenza stampa che il debito complessivo della società in questo momento è di 350.000mila euro. La differenza rispetto all'investimento di Gianluca Ius da 200mila euro è quindi di 150mila euro, soldi da pagare che verranno spalmati nei prossimi anni. La parola finale della conferenza di presentazione spetta a Massimo De Santis, nuovo direttore generale: "Il ruolo che mi ha dato il presidente è quello di organizzare la società in modo che ognuno abbia il suo compito per poter arrivare a traguardi, prima societari, poi sportivi. Quando il presidente mi ha proposto questo progetto ho accettato la sfida. Abbiamo fatto una ricognizione sul debito. Ma quello che deve ricostruire questa società è l'immagine. In quattro mesi sono stati fatti debiti esagerati. Ci sono delle vertenze dei giocatori che la società deve onorare, anche se il primo scoglio vero sarà l'iscrizione della squadra al campionato di serie D. E' presto per parlare di giocatori e allenatori perché in giro ce ne sono tanti. Vogliamo schierare in campo giocatori possibilmente umbri – prosegue De Santis – come sarà gente locale la maggior parte delle persone che opereranno nell'organigramma societario. La struttura sarà composta dal presidente, un responsabile amministrativo, una segreteria, ufficio stampa, un diggi che coordini l'area amministrava e tecnica, un direttore sportivo, un team manager, un dirigente accompagnatore, un addetto all'arbitro – conclude De Santis – riorganizzeremo il settore giovanile partendo dalle società che nella passata stagione sono state a sostegno del Foligno.
FONTE: Corriere dell'Umbria
AUTORE: Marco Morosini