Eleganza, responsabilità e ricerca non sono solo valori dichiarati, ma coordinate che da oltre sessant’anni guidano il percorso del Gruppo Benetti. Dal 1961, quando Antonio e Luciana Benetti aprirono la prima gioielleria a Verona, la storia dell’azienda si è intrecciata a quella della città, costruendo un’identità solida e riconoscibile, capace di evolversi senza perdere il legame con le proprie radici.
Il tempo, per la famiglia Benetti, non è mai stato un limite ma un alleato. Un fattore imprenditoriale fatto di visione, di scelte coraggiose e di investimenti orientati al futuro. Fu proprio Antonio Benetti, con uno sguardo allora inusuale, a unire il mondo dell’orologeria a quello dell’ottica, anticipando i tempi e ponendo le basi di un modello che ancora oggi distingue il gruppo. Oggi, alla guida dell’azienda, Patrizia, Antonella, Elisabetta e Roberto Benetti portano avanti quella lezione con uno stile contemporaneo, capace di dialogare con un mercato sempre più esigente senza rinunciare al valore della relazione. Essere presenti nei momenti importanti della vita delle persone, offrendo qualità, competenza ed emozione, resta la missione che orienta ogni scelta. Un impegno che non si limita al perimetro dell’impresa. Il Gruppo Benetti crede da sempre che la cultura sia un investimento per la comunità. Da qui il sostegno a iniziative di valorizzazione del patrimonio cittadino, come il restauro della colonna marciana in Piazza delle Erbe, e l’adesione a 67 Colonne per l’Arena, progetto che unisce imprenditori accomunati dalla volontà di sostenere uno dei simboli più rappresentativi di Verona nel mondo.
Il dialogo con la cultura è naturale, perché gioielli e arte condividono la stessa funzione: custodire la bellezza e darle un significato. Ogni creazione racconta una storia, un legame, un’emozione destinata a durare nel tempo. Non a caso, tra le esperienze più significative dell’ultima stagione lirica, la Carmen di Franco Zeffirelli ha lasciato un segno profondo: una figura femminile forte e libera, capace di parlare al presente e di rispecchiare l’energia delle tante donne che ogni giorno contribuiscono alla vita dell’azienda. Lo sguardo al futuro si traduce anche in nuovi investimenti. Il punto vendita di Piazza delle Erbe si è ampliato accogliendo brand di eccellenza come Cartier, insieme a corner dedicati a Omega, IWC, Tudor e Jaeger-LeCoultre. La storica sede di via Mantovana continua a essere un luogo simbolo per i veronesi, mentre l’autunno segnerà l’apertura del nuovo spazio Okkio, progetto all’avanguardia dedicato al benessere visivo. Un’evoluzione che si accompagna alla nascita della Benetti Ottica Academy, pensata come hub di formazione e confronto per le nuove generazioni.
In un periodo dell’anno carico di significati come il Natale, il valore del tempo e della bellezza assume una dimensione ancora più profonda. Quest’anno, in Piazza delle Erbe, un grande albero di Natale, desiderio a lungo coltivato dal fondatore Antonio Benetti, diventa simbolo di continuità e appartenenza. Tra l’antico foro romano e l’Arena, il passato dialoga con il presente, ricordando che custodire e tramandare ciò che conta davvero è il modo più autentico per guardare oltre le mode e le stagioni.