L’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (Aoup) si conferma ancora una volta tra le realtà più innovative del panorama sanitario italiano, ottenendo risultati di rilievo all’ottava edizione del Lean Healthcare Award, il premio dedicato ai migliori progetti di riorganizzazione nel settore della sanità pubblica e privata. L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 250 progetti presentati da 93 aziende sanitarie di 11 regioni, confermando il crescente interesse verso modelli di gestione snelli e orientati all’efficienza.
Aoup ha conquistato il primo posto nella categoria “Progetti innovativi” e il secondo posto tra le aziende che hanno adottato il lean thinking come strategia aziendale, un risultato che consolida un percorso ormai pluriennale. Negli anni precedenti, infatti, l’azienda pisana era già salita sul podio, classificandosi prima nel 2022, seconda nel 2023 e nel 2024: un trend che testimonia la continuità e la profondità del lavoro svolto nella riorganizzazione dei processi clinici e gestionali.
Il progetto premiato come il più innovativo, dal titolo “Newborn New Desk: il laboratorio a km zero”, nasce dalla collaborazione tra il Laboratorio Analisi e il Dipartimento Materno-Infantile. Si tratta di un’iniziativa che rivoluziona la gestione delle analisi ematiche nei neonati ricoverati in terapia intensiva. Grazie a questo modello, infatti, non è più necessario inviare i campioni al laboratorio centrale: le analisi vengono eseguite direttamente nel reparto, riducendo drasticamente i tempi diagnostici. Questo approccio permette di individuare più rapidamente eventuali casi di sepsi e di somministrare gli antibiotici con maggiore precisione, garantendo una cura tempestiva e aumentando il benessere dei piccoli pazienti.
La cerimonia di premiazione, svoltasi a Roma, ha visto la partecipazione della direttrice generale Katia Belvedere, della direttrice sanitaria Giuliana Fabbri, di Jacopo Guercini, responsabile del lean team aziendale, e di Federica Lunardi, referente del progetto vincitore. Le immagini ufficiali della giornata ritraggono i protagonisti del successo, insieme al gruppo che ha contribuito alla realizzazione del “laboratorio a km zero”: Massimiliano Ciantelli, Barbara Barni, Elena Favre, Federica Lunardi, Barbara Grandi e Pietro Bottone.
Un ruolo fondamentale è svolto anche dal Lean Team dell’Aoup, impegnato da anni nella diffusione di una cultura organizzativa incentrata su efficienza, sicurezza dei pazienti e riduzione degli sprechi. Le foto della cerimonia testimoniano un clima di entusiasmo e collaborazione, segno di un percorso condiviso che continua a produrre risultati concreti.
Con questo nuovo riconoscimento, Aoup ribadisce la propria leadership nell’innovazione sanitaria e la capacità di trasformare l’approccio lean in un elemento strutturale della propria strategia aziendale, a beneficio dei pazienti, degli operatori e dell’intero sistema sanitario.